L’ INTERVISTA : UNA CHIACCHIERATA CON … MASSIMILIANO MICHELOTTO
Un’ intervista a cui tenevo particolarmente e che ho realizzato proprio il giorno del suo compleanno, al bravo gentlemen padovano Massimiliano Michelotto.
27 anni. Club di appartenenza Veneto.
Dall’ agosto 2019 in possesso del patentino di categoria.
Nell’ anno passato si e’ distinto con tante belle pilotate sopraffine che hanno dato lustro ad ottimi risultati, giuste le sue ambizioni e tanti sogni da realizzare.
Un ‘puro’ come piace al sottoscritto.
Sin ad ora una ventina di vittorie, quelle in Italia, alle quali va aggiunta quella ottenuta non tanti mesi fa’ niente meno che al Monticello di New York.
Una passione tramandata dal nonno, (già all’eta’ di 4 anni si ricorda le uscite con lui in pista con la baracchina ! ), dal padre Roberto e dallo zio Pier Giovanni con i quali tutt’ora condivide sia la gestione quotidiana delle attivita’ familiari (due macellerie ed un ristorante), che la loro grande passione ippica .
Tre i cavalli di proprieta’, fra i quali spicca il neo 5 anni Dolce Viky , protagonista della sua generazione.
Alla domanda , il cavallo del cuore, non ci ha pensato minimamente ed ha risposto : Inquist , con il quale ha tanti bellissimi ricordi.
Massimiliano mi ha raccontato con soddisfazione la sua pilotata perfetta con il potente Bbking Dei Veltri a Milano: il cavallo veniva da un grave infortunio,qualche corsa per portarlo a condizione ottimale, e cosi’ proprio alla Maura e’ tornato al successo , comandando fin dal via, subendo attacchi lungo il percorso da Baldur, questi nettissimo favorito al betting, per respingerlo fin sul palo con ancora mezza lunghezza di vantaggio.
Gran prestazione del suo allievo e prima vittoria per il bravo gentlemen veneto.
Max con la stessa lucidità ci descrive anche la sua deludente interpretazione di Deriex a Trieste
(per di piu’ cavalla di proprieta’ della sua fidanzata !).
Dal via secondo in corda, al passaggio sposta sacrificando l’ allievo di Michela Rossi e a corsa conclusa, con la vittoria ottenuta , e’ stato tolto dall’ ordine di arrivo, appiedato poi e pregiudicando anche la giornata gentlemen che avrebbe ampiamente vinto.
Trascorso qualche mese, ha comunque raggiunto l’ obiettivo di vincere la sua prima giornata gentlemen nella sua Padova, primo trofeo e primo squillo della sua ancor giovane carriera.
Sognerebbe in futuro di guidare il suo Dolce Viky e ambizioso al punto che in futuro si possa lottare e magari spuntarla nel vincere la classifica nazionale dei gd.
Avevo notato ultimamente tante qualita’ in pista dell’ amico Max ,nel giorno del suo compleanno ho appurato da questa intervista anche tanti pregi che lo distinguono nella vita comune. I complimenti e gli auguri a Max di migliorarsi e di raggiungere gli obiettivi personali.
Commenti recenti