UP AND DOWN DELLA SETTIMANA DA LUNEDI’ 9 / 5 A DOMENICA 15 / 5

                              UP
CESARE BONACCI
Gran bella guidata di Cesare a Torino nella seconda delle due gentlemen  di giornata in sulky a Vicky Cup . Corsa assolutamente non facile, con i nastri e in seconda fila, ma il bravo Cesare Bonacci ha colto una buonissima partenza tra gli elastici, in 200 metri in schiena al leader, scavalcandolo dopo 600 metri e qui ha chiuso la partita .Ha graduato il suo allievo ed in retta   fuga per la vittoria.L’ intervista pre corsa ha messo in chiaro la tanta fiducia e la buona condizione del cavallo e Cesare oggi l’ha dimostrato.
MATTEO  ZACCHERINI
Sul piano dei risultati non era per lui un momento certamente favorevole.
Il week end ha sistemato un po’ le cose.Prima la vittoria a Bologna con la quotata Dilva Jet con meta’ percorso dietro la leader per spostare, sfilare al comando e chiudere definitivamente la pratica. Zak si e’ ripetuto poi 24 ore dopo a Modena con Beverly Jet. In questo caso lo ha portato alla vittoria  con una fantastica corsa di testa respingendo il rivale dichiarato (Anguria Jet) in retta con  braccia e voce a media al km. di 1.13.2. Ci voleva  per il gentlemen bolognese questo suo timbro, penso alquanto meritato, che a parere del sottoscritto  lo porta tra i papabili vincitori del  “frustino d’ oro” di categoria.
E’ ancora presto dirlo,ma quest’ anno ha tutte le carte in regola per arrivarci.
                    DOWN
VITTORIO BOSIA
Caotica , confusionale e assolutamente non limpida la guidata di Vittorione Bosia ad Albenga in sulky allo stimato Dauphin Joyeuse. Al betting molto considerato per le precedenti due ottime prestazioni fornite.
Partenza cauta, ha poi cercato una schiena che lo portasse a diretto contatto dei primi, trovandola dopo 600 metri. Poi rimasto scoperto, ha aperto i rubinetti raggiungendo i tre di testa, ma ancor prima di entrare in retta , a parer mio in curva non era il momento per dare fuoco alle polveri, ha confuso il passo con lo sbagliare. 
Come minimo il secondo posto era in cassaforte , ma qui Vittorio e’ stato a mio avviso un po’ troppo precipitoso.Un vero peccato , ma il caro amico Vittorio presto e sicuramente mi smentira’.